Sudafrica, trovato “anello mancante”  tra australopiteco e homo habilis
Il ritrovamento di uno scheletro di ominide nelle caverne di Malacapa,  nella zona di Sterkfontein in Sudafrica, potrebbe dare un ulteriore e  importante contributo alla ricostruzione dell’evoluzione umana. Il  professor Lee Berger dell’Università sudafricana di Witwatersrand e i  suoi collaboratori hanno infatti rinvenuto lo scheletro di un bambino  ominide quasi completo e ben conservato, che si ritiene debba essere  probabilmente collocato a livello evolutivo tra l’australopiteco (3,9  milioni di anni fa circa) e il primo ominide noto, l’homo habilis (2,5  milioni di anni circa).
erano quasi tre  anni che si parlava di questo ritrovamento, ma lo scheletro  fossile era  stato solo parzialmente estratto e mancava tutto lo studio anatomico e  di comparazione.      finalmente leggo la pubblicazione di questi tre anni di lavoro, si  pensava ad una nuova specie di australopiteco, ma addirittura un nuovo  ominide di transizione, è davvero elettrizzante...
venerdì 16 aprile 2010
Iscriviti a:
Commenti (Atom)

