venerdì 7 novembre 2008
tombe bizantine a Termoli
Fino a non molto tempo fa le prove di una Termoli bizantna erano ancora poche ed estremamente vaghe, se si contano solo due pergamene risalenti al 987 d.c. dette: Registrum Petri Diaconi e Oblatio Bonuzii De sancta trinitate de Termole
conservate nell'abbazia di montecassino.
Entrambi i documenti fanno riferimento all'imperatore Basilio, che fu a capo dell'impero bizantino fino al 1025, è proprio sotto il suo regno che l'impero romano d'oriente riconquistò gran parte dei territori in puglia ed a quanto pare anche più a nord lungo la costa adriatica.
oltre a questi due ci sono altri documenti, antecedenti e successivi che attestano la presenza bizantina in basso molise.
Uno di questi risale all'893, inoltre secondo i cronisti arabi Termoli intorno al 930 era sicuramente sotto il dominio bizantino.
ed è in questa cornice storica che finalmente giunge qualcosa di concreto, delle sepolture.
Diciotto tombe di epoca bizantina ritrovate tra contrada marinelle e Campomarino.
fonte primonumero.it
04/11/08 - RITROVAMENTO UNICO IN MOLISE: SCOPERTE 18 TOMBE BIZANTINE
Campomarino. Diciotto tombe di epoca bizantina sono venute alla luce a Campomarino: è il primo - e per ora unico - ritrovamento simile in Molise. Un risultato importante conseguito dagli scavi (finanziati dall'Assessore regionale alla Cultura Sandro Arco e dal Comune di Campomarino) effettuati nei pressi di Marinelle Vecchie dalla Sovrintendenza ai Beni Archeologici del Molise, in collaborazione con l'Università degli Sudi del Molise.
Non è escluso che, dopo le 18 tombe, altri resti archeologici significativi possano essere scoperti nel prosieguo dei lavori. «Grazie all’uso di moderne e sofisticate tecnologie, si pensa di poter individuare a breve un rilevante insediamento nei pressi della necropoli» dichiarano gli esperti.
05/11/08 - TOMBE BIZANTINE, ARCO: "SCOPERTA ARCHEOLOGICA IMPORTANTISSIMO"
Campomarino. L’Assessore regionale ai Beni Culturali, Sandro Arco, soddisfatto per il ritrovamento delle 18 tombe bizantine avvenuto nell’area di Martinelle Vecchie a Campomarino. «Questa importante scoperta si attesta tra le più importanti avvenute negli ultimi anni nella nostra Regione in ambito di rinvenimenti. Questo scavo, finanziato dalla Regione Molise, è stato aperto circa un anno fa a seguito di uno studio di individuazione durato circa sei anni. Ad esso hanno lavorato 4 operai e 12 studenti della facoltà di Beni Culturali dell’Università degli Studi del Molise». Arco sostiene che quanto scoperto sin ora potrebbe essere soltanto una piccola parte della necropoli bizantina che si immagina sia estesa notevolmente in quel sito.
«Rinvenendo un ricco insediamento bizantino andremmo a confermare i forti legami che la nostra Regione ha avuto con popolazioni cosiddette “di mare”, come quelle appartenenti all’ Impero Romano d’Oriente. Questi rapporti, infatti, sin ora sono stati soltanto ipotizzati, ma mai concretamente dimostrati.
Alcuni ritrovamenti avvenuti fino ad oggi nelle regioni limitrofe lasciavano credere che l’influsso bizantino fosse presente soltanto in altre regioni, ma la scoperta di questa necropoli sormonta quanto rinvenuto sin ora anche nelle nostre vicinanze.
Dopo la presenza Longobarda provata sul territorio molisano, troviamo forti testimonianze di quella bizantina sulla nostra costa”».
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento