venerdì 16 aprile 2010

Australopithecus sediba

Sudafrica, trovato “anello mancante” tra australopiteco e homo habilis

Il ritrovamento di uno scheletro di ominide nelle caverne di Malacapa, nella zona di Sterkfontein in Sudafrica, potrebbe dare un ulteriore e importante contributo alla ricostruzione dell’evoluzione umana. Il professor Lee Berger dell’Università sudafricana di Witwatersrand e i suoi collaboratori hanno infatti rinvenuto lo scheletro di un bambino ominide quasi completo e ben conservato, che si ritiene debba essere probabilmente collocato a livello evolutivo tra l’australopiteco (3,9 milioni di anni fa circa) e il primo ominide noto, l’homo habilis (2,5 milioni di anni circa).

erano quasi tre anni che si parlava di questo ritrovamento, ma lo scheletro fossile era stato solo parzialmente estratto e mancava tutto lo studio anatomico e di comparazione. finalmente leggo la pubblicazione di questi tre anni di lavoro, si pensava ad una nuova specie di australopiteco, ma addirittura un nuovo ominide di transizione, è davvero elettrizzante...